Firenze,
17 agosto 2018
MARIA
ELENA BOSCHI: LA GRANDE ESCLUSA DELLA FESTA DELL'UNITA'2018 DI FIRENZE
La
donna simbolo della stagione di governo renziana dovrà attendere ottobre e la
“Leopolda” per tornare nel territorio toscano
E’
|
ufficiale, l’ex sottosegretaria alla presidenza del consiglio non è tra gli
inviatati alla Festa dell’Unità di Firenze che si terrà - in versione ridotta
rispetto alle precedenti edizioni - dal 30 agosto al 16 settembre presso le
Cascine.
Ci
saranno oltre a Maurizio Martina, Matteo Renzi, Marco Minniti, Luca Lotti, il
sindaco Dario Nardella e pure il Governatore della Regione Enrico Rossi, che non
è più esponente del Partito Democratico, ma di Liberi e Uguali.Vi
parteciperanno anche l’ex sceriffo
Graziano Cioni e l’ex parlamentare Filippo
Fossati. Tra gli invitati trapelano anche i nomi di Vittorio Sgarbi, che
parlerà di bellezza e tutela delle città, e del direttore del TgLa7 Enrico
Mentana. Insomma, ci saranno un po’ tutti, ma non ci sarà la parlamentare
aretina.
Lorenza
Giani, vice segretaria del PD fiorentino, spiega che la Boschi nei giorni
scorsi non ha rinnovato la tessera del partito presso lo storico circolo di
“Vie Nuove” - al quale era iscritta assieme a Matteo Renzi - preferendoquello
altoatesino, rimarcando così la vicinanza con quel territorio. Per questo la leader Dem non verserà più il contributo
mensile al Partito di Firenze, bensì a quello di Bolzano.
Questa
sembra essere la prima reazione del Partito Democratico all’annuncio di inizio
agosto della deputata Boschi, eletta tra molte polemiche nel Sud Tirolo, in
quel di Bolzano con oltre il 40% dei voti, in un collegio definito da molti
“blindato”.
Questa
clamorosa esclusione tra gli invitati alla manifestazione del Partito locale,
fa seguito alla protesta di luglio dei Giovani Democratici di Montemurlo (PO).
La Festa dell’Unità di questa cittadina si è chiusa domenica 8 luglio - al Parco
della Pace di via Deledda - con un appuntamento molto atteso, quello della
parlamentare Boschi, invitata a parlare sul presente e il futuro del Partito.
Una
presenza contestata dai giovani del Partito, definita “inappropriata”, in quanto in questa Festa dell’Unità sarebbero
stati invitati troppi esponenti legati all’ex
premier Renzi. Nel
comunicato diramato dai Giovani Democratici non si nasconde il malumore per
questa scelta del Partito: “In un momento
in cui il Partito e la sinistra in genere attraversano una grave crisi,
riteniamo che sarebbe stato opportuno lo scambio di contenuti e il confronto
interni ed esterni”. Prosegue: “Crediamo
che sia importante favorire la creazione di uno spazio politico ampio di
confronto” annunciando così una loro iniziativa: “Sfrutteremo l’ultima giornata della Festa per aprirci al dialogo
invitando corpi intermedi e le rappresentanza del territorio”.
L’On.
Maria Elena Boschi - dopo le polemiche di luglio a Montemurlo e l’esclusione
dalla Festa dell’Unità organizzata a Firenze per settembre - per tornare nella
sua terra per una manifestazione ufficiale di Partito, dunque, dovrà attendere
la “Leopolda” prevista per il mese di ottobre.
di
Sonia Modi
Riproduzione vietata