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sabato 16 febbraio 2019

E COSI', DOPO "LEONARDO", E' ARRIVATO ANCHE "VESPUCCI"







Firenze, 16 febbraio 2019

E COSI’, DOPO “LEONARDO”, E’ ARRIVATO ANCHE “VESPUCCI”

Si chiama “Vespucci” la nuova linea del tram “T2” che collega, in soli 22 minuti, la centralissima Piazza dell’Unità italiana con l’aeroporto fiorentino di Peretola “Amerigo Vespucci”


E così, dopo la linea "Leonardo", è stata la volta della linea "Vespucci". Alla cerimonia inaugurale dell’11 febbraio hanno partecipato, oltre al sindaco di Firenze Dario Nardella, anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro delle Infrastrutture Toninelli. All’inaugurazione era presente anche la commissaria dell’Unione Europea per le politiche regionali, Corina Cretu. Infatti, il complessivo  progetto della rete tramviaria fiorentina (linea T1- Leonardo e linea T2-Vespucci) è stato realizzato anche grazie al sostegno economico del Fondo europeo di sviluppo regionale.

L’intera rete, il cui varo ha avuto inizio nel  lontano 2010 con la porzione dell’attuale linea T1 che originariamente collegava la stazione di Santa Maria Novella con Scandicci,  è al momento lunga 16 chilometri e 901 metri. La linea “T2”, o linea “Vespucci”, copre invece un tratto di 5,3 chilometri, articolato in 12 fermate. Il percorso si sviluppa prevalentemente a livello di superficie; tuttavia, una parte del tragitto è sopraelevato rispetto al livello stradale. Un tratto è invece sotterraneo e una parte, infine, si estende all’interno di un palazzo (il Palazzo Mazzoni). La nuova linea “Vespucci” parte da Piazza dell’Unità, di fronte al Monumento dei Caduti e si snoda attraverso alcuni punti nevralgici: la Stazione centrale di “Santa Maria Novella”, il Polo Universitario economico-giuridico e il centro commerciale di Novoli, il Nuovo Palazzo di Giustizia e la Regione Toscana. Il punto conclusivo di questo percorso è l’Aeroporto fiorentino di Peretola. 

Per la linea “T2”, al momento, sono previste 350 corse al giorno. Nelle ore di punta, così come già programmato per la linea “Leonardo”, è garantita una corsa ogni 4 minuti e 20 secondi. Inoltre, è previsto che il servizio inizi alle cinque del mattino e termini alla mezzanotte e mezza del giorno successivo, orario prolungato fino alle due di notte nei giorni di venerdì e sabato.

I tram in servizio sulla linea “Vespucci” sono 13 e per questa nuova tratta la Gest – la società concessionaria del gruppo francese RATP che si occupa della gestione delle linee della rete tranviaria di Firenze - ha assunto e formato 80 nuovi dipendenti tra conducenti, regolatori e manutentori.

Una curiosità: la nuova linea “T2-Vespucci” è stata inaugurata esattamente 140 anni dopo l’inaugurazione della vecchia linea tramviaria “Firenze - Peretola”. 

La presentazione della nuova linea tramviaria è stata ampiamente supportata da spot radiofonici e televisivi, la cui colonna sonora è costituita dalla riedizione dell’opera scritta proprio in occasione della storica inaugurazione di quel glorioso “tramvai” ottocentesco. Il brano, a torto ritenuto disperso, è stato riscoperto grazie al lavoro di Fabrizio Pettinelli, appassionato di tram e treni oltre che, particolare da non trascurare, tranviere e figlio di tranvieri. 

Proprio nel ricordo di questa originaria linea tranviaria, l’orchestra fiorentina “Nuova Pippolese” ha composto un arrangiamento dello storico brano, riproponendolo a bordo della tranvia nel corso della partenza inaugurale del pomeriggio di lunedì 11 febbraio.


 

di Sonia Modi

Riproduzione vietata

sabato 25 agosto 2018

DERAGLIA "LEONARDO" IN PIAZZA BATONI: TANTA PAURA, 4 FERITI E SERVIZIO PARZIALMENTE SOPPRESSO PER TUTTA LA GIORNATA





Firenze, 25 agosto 2018
DERAGLIA “LEONARDO” IN PIAZZA BATONI:TANTA PAURA, QUATTRO FERITIE SERVIZIO PARZIALMENTE SOPPRESSO PER TUTTA LA GIORNATA
Impatto violento tra una Audi e un convoglio della tramvia in Piazza Batoni; sul posto sono giunti la Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e ambulanze del 118


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uesta mattina, verso le 12:20, all’altezza di Piazza Batoni si è verificato uno scontro violento tra un’Audi nera eun convoglio della tramvia. Sul posto sono prontamente intervenuti ambulanze, Vigili del Fuoco, nonché la Polizia Municipale.


Secondo una prima ricostruzione della dinamica dei fatti, ancora in fase di accertamento, sembra che il tram stesse viaggiando in direzione di Scandicci quando avrebbe impattato violentemente contro l’autovettura;dal forte scontro la T1 è finita fuori dai binari ed ha invaso la sede stradale, nel senso di circolazione opposto a quello del tram.Per fortuna, a parte a tanta paura, ci sono stati solo quattro feriti non gravi,tra i quali il conducente dell’automobile, rimasto bloccato nell’abitacolo fino all’intervento dei Vigili del Fuoco. 


Dopo le operazioni di soccorso, sul luogo sono giunte anche due gru, necessarie per sollevare il vagone di testa del tram deragliato per riposizionarlo sui binari. Quando, poco prima della sedici, la tramvia è stata finalmente ricollocata sui binari, sono partiti spontaneamente gli applausi dei presenti.



Pesanti, tuttavia, le ripercussioni provocate dall’incidente:dai rallentamenti alla circolazione stradale in tutta la zona alle modifiche apportate al servizio garantito dalla società Gest. La linea T1 è rimasta infatti parzialmente interrotta per tutta la giornata nel tratto compreso tra le fermate “Arcipressi” e “Porta al Prato – Leopolda”; tuttavia il servizio è stato garantito dai bus sostitutivi che, sempre nello stesso tratto tramviario interrotto, hanno fatto da “navetta” fra le fermate non operative.


Nessuna conseguenza per la restante parte della linea T1: gli utenti che avessero voluto utilizzare il tram nel tratto compreso tra “Villa Costanza” e “Arcipressi” -  nonché quelli che da Porta al Prato avessero voluto recarsi a Careggi – probabilmente non si saranno neanche accorti che in quelli stessi momenti, in una zona periferica di Firenze, ma al tempo stesso punto cruciale del traffico stradale urbano, si lavorava alacremente per riportare al più presto la normalità.



di Sonia Modi
Riproduzione vietata